Dalle Linee di Nazca alle Pietre di Ica: Enigmi e misteri delle Ande (ePub)

Diego Marin, classe 1983, si è laureato con lode in Fisica e, mentre studiava per conseguire anche il dottorato in Fisica Teorica con una tesi sulla Loop Quantum Gravity, frequentava i corsi di Archeologia, creandosi così una solida cultura in mitologia comparata, tradizioni esoteriche e storia del Vicino e Medio Oriente. La chiave del suo successo è stata probabilmente proprio la scelta di esplorare questi ambiti della storia e della cultura da autodidatta, interrogandosi circa la coerenza e la congruità delle ricostruzioni storiche e delle teorie archeologiche. E così, mentre scriveva la tesi di dottorato e frequentava da "visiting student" i corsi di Archeologia, nel 2008 ha pensato bene di dar vita all'Associazione Pangea coadiuvato dall'archeologo Ivan Minella e dal geologo Erik Schievenin, coi quali nel 2010 ha pubblicato il saggio Atlantidi: i 3 diluvi che hanno cancellato la civiltà, che si occupa dei miti delle civiltà lontane nello spazio e nel tempo, quali il diluvio universale (mito ubiquitario a livello mondiale), la grande migrazione verso Est dopo la fine di Atlantide, corroborata da studi climatologici, oceanografici e linguistici, e le prove di un passato molto più "evoluto" di quanto noi "moderni" immaginiamo.
Ma non basta, perché, come sempre accade quando ci si pone domande e si cercano le risposte con mente e cuore aperti e senza pregiudizi, Diego Marin si è imbattuto in altri "eventi inspiegabili" che hanno fatto sorgere in lui nuovi interrogativi, che sono stati poi esplicitati (e in parte hanno trovato una risposta organica) nel saggio Il Segreto degli Illuminati. Storia dell'occhio che tutto vede, in cui si esaminano le vicende dei Popoli del Mare e si evidenzia la presenza di una vera e propria linea di sangue di una "famiglia" che da millenni domina l'umanità tramite l'economia e agisce all'ombra di vari gruppi iniziatici.
Questo suo nuovo straordinario lavoro, Dalle Linee di Nazca alle Pietre di Ica, interamente a colori e corredato da numerose schede tecniche, costituisce un vero e proprio documentario didattico, un insostituibile e prezioso manuale, finalizzato a fare luce sui grandi enigmi irrisolti e sui principali misteri archeologici del Perù e della regione andina, echi di un passato ancestrale che si riconnette a precedenti e ante-diluviane linee della civiltà umana.