Garzanti Narratori: Teatro (ePub)
Stadelmann - Le voci - Essere già stati - La mostra - Lei dunque capirà
(Sprache: Italienisch)
A partire dal 1988, quando pubblica Stadelmann, la scrittura per la scena prende un posto sempre più importante nell'opera di Claudio Magris. Anche perché i suoi testi teatrali - a volte in forme chiuse come il monologo, a volte in forme più aperte e corali...
Leider schon ausverkauft
eBook
- Lastschrift, Kreditkarte, Paypal, Rechnung
- Kostenloser tolino webreader
Produktdetails
Produktinformationen zu „Garzanti Narratori: Teatro (ePub)“
A partire dal 1988, quando pubblica Stadelmann, la scrittura per la scena prende un posto sempre più importante nell'opera di Claudio Magris. Anche perché i suoi testi teatrali - a volte in forme chiuse come il monologo, a volte in forme più aperte e corali - accolgono spesso quella «scrittura notturna» che Ernesto Sabàto contrappone alla «scrittura diurna», razionale e consapevole. La drammaturgia di Magris fa dunque emergere verità più profonde, quelle che magari non si sa neppure di possedere e che anzi, a volte, addirittura «tradiscono» perché contraddicono quello in cui si crede. Non a caso, come annota nella sua prefazione Guido Davico Bonino, queste piéces rientrano in una Drammaturgia del Disagio, variamente esplorata. Stadelmann, servitore e collaboratore di Goethe, prende via via coscienza, sia pur sempre con vigorosa vitalità, del disagio del vivere e dello svanire della vita. Le voci, giocando in apparenza sulla discrepanza tra voce umana e voce registrata, si ribaltano in una fiaba romantica «nera» su una ricerca di verità e autenticità che diviene ossessione e follia. La mostra mette in scena il destino minimo di un uomo, un artista morto in manicomio, e la sua regale, anarchica e colpevole autodistruzione, in una frantumazione dell'io che diviene babelica frantumazione del linguaggio. Il microdramma Essere già stati esplode, nonostante il tono apparentemente pacato, in una tensione estrema e radicale, in un desiderio di aver già vissuto, di vivere postumi rispetto a sé stessi. Lei dunque capirà, riprendendo in forma di monologo al femminile il mito di Orfeo ma dando la parola a Euridice, amplia il disagio fino a una dimensione metafisica che comprende l'amore e l'impossibile ricerca della verità.
Autoren-Porträt von Claudio Magris
Claudio Magris è nato a Trieste nel 1939. Docente universitario, collabora al «Corriere della Sera». Tra le sue opere, nel catalogo Garzanti, ricordiamo Dietro le parole (1978), Itaca e oltre (1982), Illazioni su una sciabola (1984), Danubio (1986), Un altro mare (1991), Microcosmi (1997, Premio Strega), Utopia e disincanto (1999), Alla cieca (2004), La storia non è finita (2006), Lei dunque capirà (2006), Alfabeti (2008), Livelli di guardia (2011) e Ti devo tanto di ciò che sono. Lettere con Biagio Marin (2014). Il suo ultimo romanzo, Non luogo a procedere (2015), è stato scelto dala Lettura - Corriere della Sera come miglior libro e miglior autore dell'anno.
Bibliographische Angaben
- Autor: Claudio Magris
- 2012, 243 Seiten, Italienisch
- Verlag: Garzanti
- ISBN-10: 8811137071
- ISBN-13: 9788811137078
- Erscheinungsdatum: 11.10.2012
Abhängig von Bildschirmgröße und eingestellter Schriftgröße kann die Seitenzahl auf Ihrem Lesegerät variieren.
eBook Informationen
- Dateiformat: ePub
- Größe: 0.22 MB
- Mit Kopierschutz
Sprache:
Italienisch
Kopierschutz
Dieses eBook können Sie uneingeschränkt auf allen Geräten der tolino Familie lesen. Zum Lesen auf sonstigen eReadern und am PC benötigen Sie eine Adobe ID.
Kommentar zu "Garzanti Narratori: Teatro"
Schreiben Sie einen Kommentar zu "Garzanti Narratori: Teatro".
Kommentar verfassen