Riflessioni del signore della porta accanto (ePub)

Il breve saggio di Francesco Ravenda ripercorre e rievoca alcune vicende storiche e politiche della seconda metà del novecento fino ad arrivare ai nostri giorni, attuando un esame critico di tutte le ipocrisie e le disonestà che si sono avvicendate nel tempo. La faziosità politica, la ‘ndrangheta, l’omertà, sono solo alcuni temi affrontati e condannati dall’autore. Grazie ad un linguaggio diretto ci giunge il monito a mantenere vigile e critica la nostra ragione.

Francesco Ravenda è nato a Reggio Calabria, Capo stazione Sovrintendente delle Ferrovie dello Stato a riposo; prima, serioso dirigente grandi cabine (sicurezza, controllo, coordinamento e circolazione treni). 
“Ma era nato narratore” e la vita a 70 anni gli ha fatto un grande regalo: poter esordire con un libro di racconti, Testimonianze Storie di ieri e di oggi suggerite dalla realtà e rievocate attraverso la fantasia, Laruffa Editore.
Molti di questi racconti, in precedenza, risultarono vincitori in prestigiosi concorsi nazionali, altri hanno visto la pubblicazione su riviste importanti. Il volume stesso è stato insignito della Mensione di Merito per la partecipazione al premio letterario internazionale “CORONA” Lingua italiana, edizione 2015/2016. 
Con il secondo volume Il pozzo delle solitudini edizioni Albatros 2013, l’autore volge, ancora una volta, lo sguardo alla città e alle periferie.
L’opera si è classificata al secondo posto nel “Primo Premio Letterario E Scientifico Per L’area Dello Stretto” (Narrativa e saggistica meridionale anno 2013).